Ammalarsi di cancro, lo sappiamo bene, è un avvenimento davvero traumatico che investe tutte le nostre dimensioni, non solo quella fisica ma anche quella psicologica, i valori individuali e spirituali, i rapporti interpersonali e sociali. È capitato a tutti, nel momento esatto nel quale la parola tumore ha fatto irruzione nella propria vita: l’ansia incomincia a morderci dentro e non ci lascia più affiancando ogni fase della malattia, dalla diagnosi al follow up. Ognuno la sente e la vive a modo suo, perché ognuno è unico nelle emozioni e nelle reazioni. In ogni caso qualcosa cambia dentro di noi. Se la paura, la preoccupazione, la demoralizzazione, la rabbia sono normali risposte alla malattia, quando queste diventano più intense, più continue e perseveranti, è importante chiedere senza indugi aiuto psicologico specialistico.

La psiconcologia è la disciplina che si occupa proprio di questo, cioè delle conseguenze psicologiche causate da un tumore. Il “dolore” psicologico, al pari del dolore fisico, è in tutto e per tutto un parametro vitale da monitorare regolarmente durante il percorso di malattia e di follow-up. La psiconcologia è dunque necessaria per garantire alla persona ammalata di tumore e ai suoi familiari una migliore qualità di vita e un’assistenza ottimale, che sono un “dovere” della medicina e dell’oncologia e un “diritto” di ogni cittadino

La Società Italiana di Psico-Oncologia – SIPO (www.siponazionale.it), raccoglie le figure professionali (psicologi, medici, in particolare oncologi e psichiatri, e altri operatori sanitari) che lavorano nell’ambito dell’oncologia e dell’assistenza alle persone malate di cancro e alle loro famiglie perché gli aspetti psicologici, sociali e spirituali della malattia oncologica siano tenuti nella dovuta considerazione. La SIPO è presente con sezioni specifiche in tutte le Regioni per favorire la cultura psiconcologica negli ospedali e nelle aziende sanitarie, nelle istituzioni e nella comunità.

In collaborazione con Sipo, Sportello Cancro ha sviluppato un utilissimo elenco che raccoglie gli indirizzi e i recapiti dei servizi clinici di psiconcologia nelle realtà ospedaliere e sanitarie regionali e provinciali. Lo trovate a questo link

È davvero importante ricordare che abbiamo tutti diritto a una cura “globale” ed è quindi indispensabile, senza timori, esprimere i propri bisogni psicologici ai nostri curanti per accedere al servizio di psiconcologia più vicino nel caso sia necessario.